Situato
nel centro storico del paese il Palazzo Lavizzari è collocato tra
importanti palazzi appartenuti a nobili famiglie che nel corso degli anni
hanno fatto di Mazzo uno dei centri più importanti della Valtellina.
Affacciato sulla piazza principale del paese è composto da due
edifici, il primo appartenne alla famiglia dei Venosta di Match mentre
il secondo venne aggiunto in epoca rinascimentale ed ospita tuttora gli
appartamenti degli attuali proprietari. Il portale, realizzato in pietra
verde è sormontato dallo stemma dei Lavizzari che lo acquisirono
dalla famiglia Lambertenghi nel 1650. All'interno dell'edificio è
collocato un piccolo cortile lastricato su cui si affacciano due pregiati
portali settecenteschi, uno dei quali introduce ad un ampio salone avente
soffitto a cassettoni risalente al 1536. L'altro portale immette in un
locale, adibito a magazzino, sulle cui pareti sono presenti importanti
decorazioni in stucco e affreschi purtroppo in pessime condizioni. Al
secondo piano sono collocate pregevoli decorazioni risalenti al XVIII
secolo ed una stua con pigna.
Per
volontà dei Lavizzari vennero aggiunti i balconcini interni in
ferro battuto di origine barocca e il portalino in pietra verde che consente
di accedere alla cappella del palazzo; sono infatti visibili, sul medaglione
posto al centro delle volta, degli angeli affrescati.
Sempre nella zona molto interessante è il percorso che permette
di visitare la Torre di Pedenale
a Mazzo e il Castello di Bellaguarda
a Tovo S.Agata. |