Fumero - Corno di Boero

Valdisotto (Alta Valtellina Bormio Livigno)
Tipologia : Sentiero di Alta Montagna
Difficolta : EE

Partenza : Fumero
Arrivo : Corno di Boero
Dislivello : 1400
Durata : 9 h

Itinerario Sintetico : Fumero - Corno di Boero - Fumero

Segnavia : 539-537
Cartografia : Carta nazionale della Svizzera 1:50.000 - Passo del Bernina, Foglio 269; Cartina Kompass del Parco dello Stelvio; Kompass 1:500

DESCRIZIONE DELL'ESCURSIONE

Venendo da Milano e Sondrio con la S.S. 38 dello Stelvio raggiungiamo Sondalo, dopo 5 km la località Le Prese dove giriamo a destra, dopo altri 5 km circa passiamo Frontale e, salendo lungo la carrozzabile per Fumero (m. 1464), al terzo tornante troviamo le indicazioni per Bravadina e Baite Boero. Dopo aver parcheggiato la macchina (difficile nelle vicinanze del sentiero), prendiamo la traccia. Saliamo a Baite Azzola (m. 1706), tralasciando il sentiero di sinistra che porta alla sommità di Bravadina, e proseguiamo sino alle Baite Boero di Sopra (m. 1950), dove si apre una magnifica visuale sulla Cresta dei Serottini in direzione S, e sulle cime di Redasco in direzione O. Imbocchiamo qui a destra, direzione E, una strada sterrata fino alle baite più in alto della località Pezze. Quando termina la sterrata in prossimità delle baite, troviamo alle spalle di queste una ex mulattiera militare, ora sentiero, che sale al Corno Boero (m. 2878). La prendiamo e, superate alcune pietraie, rimanendo sul versante della Valle di Rezzalo, raggiungiamo una croce su di un poggio. Sotto di noi, guardando in direzione S, vediamo Fumero. Proseguiamo a zig-zag verso lo spartiacque fra la Valtellina e la Valle di Rezzalo, sempre restando alla destra della linea di displuvio. Incontriamo, ma tralasciamo, un altro sentiero-mulattiera che arriva da sinistra. Rimontiamo una valletta e, raggiunta una piccola sella, ci immettiamo in un canalino roccioso che sale in direzione N verso il Corno che raggiungiamo dopo circa 5 ore di cammino da dove abbiamo lasciato la macchina. La discesa per la stessa via di salita richiede 4 ore circa. Dal Corno abbiamo una bellissima visuale sulla Valle di Rezzalo a E, sul gruppo dellÂ’Adamello a S, sulle Cime Redasco ed il Monte Zandilla a O. Sempre in direzione O è ben visibile la frana della Val Pola. Lungo il percorso effettuato numerosi sono i resti delle opere di difesa (trincee, fili spinati, ecc.) costruite dallÂ’esercito italiano durante la prima Guerra Mondiale.

GALLERIA IMMAGINI

ELEMENTI DI INTERESSE

Cima di Profa Alta; Val Fine; Resti sistemi difensivi Grande Guerra; Parco Nazionale dello Stelvio

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